L’opportunità di rilassarsi, dimenticare le preoccupazioni quotidiane e godersi il flusso della vita senza fretta richiede un ambiente appropriato. È un tale ambiente che un soggiorno in stile giapponese può creare: armonioso e razionale, pacifico e piacevole alla vista con un riconoscibile sapore orientale. Se la filosofia del Paese del Sol Levante è diventata per te una fonte di ispirazione più d’una volta, è tempo di pensare a un progetto del genere per una stanza dove non solo trascorri il tuo tempo libero ma incontri anche gli ospiti.
Storia e caratteristiche dello stile giapponese
Le tradizioni di arredare lo spazio abitativo, che sono sopravvissute fino ad oggi, si sono sviluppate attivamente in Giappone nel XVI secolo. In questo periodo si è verificato un riorientamento dei programmi sociali e comunitari verso la cultura, che non poteva non influenzare, prima di tutto, l’emergere di nuove tendenze nell’architettura e negli interni. Prendendo in prestito elementi della decorazione delle case nobiliari cinesi e coreane e intrecciandoli con la loro filosofia unica, gli abitanti del Giappone sono riusciti a creare qualcosa di unico e, allo stesso tempo, ad ammaliare anche chi è al di fuori del tradizionale ambiente culturale.
Con più opportunità di viaggiare in Oriente, gli europei hanno scoperto il fascino delle case in stile giapponese. Certo, non è stato senza una certa integrazione delle tradizioni occidentali: né il clima, né le peculiarità degli edifici residenziali, né la mentalità europea hanno permesso di mangiare, rilassarsi e comunicare con gli ospiti direttamente sul pavimento. Ecco perché è essenziale capire che quando parliamo di progettare un soggiorno in stile giapponese, intendiamo una sorta di mix di elementi di design e arredamento occidentali e orientali, anche se il più vicino possibile agli interni autentici.
Dovresti iniziare a progettare un soggiorno giapponese in un appartamento o in casa tua studiando i principi di base dello stile e, prima di tutto, quanto segue:
La condizione essenziale per creare un ambiente “corretto” è la completa assenza di tutto ciò che è eccessivamente luminoso, innaturale e, per quanto strano possa sembrare, tecnologico. Naturalmente, il Giappone è famoso per i suoi successi nel campo dell’hi-tech. Tuttavia, le tradizioni di arredare uno spazio abitativo, che si sono sviluppate nel corso dei secoli, implicano la completa unità con la natura ed evitano tutto ciò che può causare disagio visivo o mentale. Supponiamo di non poter immaginare un soggiorno senza una grande TV multifunzionale o il più moderno impianto stereo. In tal caso, dovrai occuparti di come inserirli organicamente all’interno o rendere quasi invisibile tutta l’attrezzatura.
Layout e rivestimenti
Come accennato in precedenza, l’abbondanza di luce e aria, nonché impressionanti spazi liberi, rimangono i prerequisiti per un arredamento ponderato di un soggiorno in stile giapponese. La prima condizione è relativamente facile da soddisfare grazie alle grandi finestre spaziose senza tende e tendaggi: le tende in bambù e le tende a rullo leggere sono solitamente responsabili della regolazione dell’illuminazione.
Per un’atmosfera di libertà e leggerezza, dovrai fare qualche sforzo – e prima di tutto, dovresti pensare attentamente a come ridurre al minimo la congestione dello spazio, e non solo attraverso l’uso di una quantità limitata di mobili e accessori. Di norma, questo problema viene risolto in due modi: rifiutando porte e armadi. Gli ingressi nel soggiorno giapponese sono solitamente contrassegnati da tradizionali partizioni shoji fatte di sottili doghe in legno, vetro o carta traslucida speciale, e armadi e pareti sono sostituiti da nicchie in cui sono collocati mobili, elettrodomestici e decorazioni.
Il rivestimento è un altro aspetto fondamentale del design, poiché il colore e la trama dello sfondo giocano un ruolo chiave nello stile giapponese. Ecco perché è importante concentrarsi su soluzioni rilevanti proprio per questa direzione nella disposizione degli interni.
Pareti
Come accennato in precedenza, nei salotti giapponesi autentici, le pareti sono assenti in linea di principio: lo stesso shoji le sostituisce. Negli interni occidentali, tale architettura è difficile da implementare, e quindi vengono utilizzate opzioni più fondamentali – con le partizioni come porte e per evidenziare le aree funzionali. I seguenti materiali sono usati per decorare le pareti del soggiorno:
Una tecnica artistica popolare è un disegno a stencil su pareti o partizioni in un tema caratteristico. Di regola, si tratta di sakura in fiore, geroglifici, pagode e persino scene di genere. Se non senti in te stesso il talento di un pittore, non dovresti farlo da solo: solo un decoratore professionista può completare correttamente il disegno.
Pavimento
I seguenti materiali sono rilevanti per decorare il pavimento del soggiorno:
Anche i rivestimenti in tessuto per pavimenti – tappeti in lana, sisal, juta o paglia – contribuiranno a creare un’atmosfera di calore e ospitalità.
Soffitto
Lo stile giapponese ti invita a vedere la vera armonia in forme chiare e regolari e geometrie impeccabili: quando sviluppi un design del soffitto, dovresti prestare la massima attenzione possibile a questo. Le opzioni popolari per il rivestimento del soffitto per il soggiorno sono:
Mobili
Come in ogni soggiorno, nello stile giapponese l’elemento chiave è il divano, attorno al quale si costruisce l’intero arredo. I designer consigliano di prestare attenzione ai modelli minimalisti dritti o angolari con rivestimento in tessuto in tonalità neutre chiare e, se possibile, completarli con i seguenti arredi:
È categoricamente sconsigliato ingombrare il soggiorno con i mobili. Tuttavia, con il giusto approccio alla creazione di un tale interno, è improbabile che ne sorga la necessità.
Illuminazione
Per un soggiorno giapponese, uno scenario di illuminazione attentamente studiato diventa un vero must-have poiché la luce dovrebbe fornire un’atmosfera altrettanto confortevole per un incontro amichevole, per le riunioni di famiglia e per la meditazione rilassante da soli. I seguenti tipi di elementi di illuminazione vengono utilizzati negli interni che sono rilevanti oggi:
Di norma, sono le plafoniere che predominano negli interni dei salotti giapponesi: le applique e le lampade da tavolo non hanno spazio e non sono necessarie lampade da terra poiché le sospensioni e i sistemi correttamente selezionati danno il livello di illuminazione richiesto: calma, morbido, diffuso e allo stesso tempo non troppo tenue.
Decorazione
Non è necessario abbandonare completamente la decorazione del soggiorno in stile giapponese. Inoltre, sono gli accessori tradizionali a fornire un autenticità così importante. Puoi tranquillamente utilizzare i seguenti elementi, ovviamente dosando attentamente la loro quantità:
Soggiorno in stile giapponese: Conclusioni + Galleria fotografica
Il soggiorno in stile giapponese piacerà non solo ai fan dell’oriente, ma anche a coloro che apprezzano la vicinanza alla natura, la pace e la praticità. Un interno ben progettato ti permetterà di sentire l’armonia con te stesso e con il mondo che ti circonda, anche se hai solo pochi minuti per riposare.